sabato 2 agosto 2008

Cerchiamo l'ispirazione



A volte capita che non ci vengano idee per storie e racconti.

Zero, nulla, niente da fare.

Non vi fate prendere dallo sconforto: tutto quello che ci circonda può essere una buona fonte di ispirazione.

Proprio un'ora fa stavo sfogliando un numero vecchio di Airone (quello di Aprile 2008) e gli articoli e le foto mi hanno subito fatto venire in mente trame per diverse storie.

Proverò ora virtualmente a sfogliarlo e a citarvi qualche titolo, potrebbe funzionare come ispirazione anche per voi.

Dall'articolo Come fuochi d'artificio
Le aurore boreali, con i loro giochi di forme e colori, sono uno spettacolo unico. Anche se possono generare blackout e persino deviare la traiettoria dei missili.
Magia e mistero delle aurore boreali per dar vita a fiabe e leggende per spingersi nel fantasy e perchè no magari anche nel fantapolitico (mi viene in mente il film war games...).


Dall'articolo I segreti del teschio di cristallo
Secondo gli appassionati di occultismo ce ne sarebbero 13 sparsi in tutto il mondo [...] sarebbero destinati a riunirsi il 21 dicembre 2012 per dare inizio ad una nuova era dell'umanità.
o ancora
Ho buone ragioni per non rivelare come questo oggetto venne in mio possesso.
Possibili spunti e inizi per storie del mistero e dell'occulto per seguire il filone iniziato ad esempio da Dan Brown e da Julia Navarro.

Dall'articolo Ci siamo: case sulla luna
Costruire un albergo a cinque stelle per turisti annoiati dei "soliti" viaggi all'interno dell'orbita terrestre.
Quale posto migliore per ambientare una serie di storie a cavallo tra giallo e fantascienza?


A voi la penna, vediamo cosa riuscite a tirarne fuori.

Davide Giansoldati

PS: Le citazioni sono tratte da Airone di Aprile 2008.

4 commenti:

Naco ha detto...

Succede anche a me, che l'idea non arrivi. E, concordo, alla fine arriva nel momento in cui proprio non la si aspetta!

Davidegs ha detto...

Già è proprio vero...

tu hai qualche tecnica o consiglio da dare? :-)

milena ha detto...

... sintetizzando credo si possa asserire che la lettura è la migliore ispirazione per la scrittura...

Davidegs ha detto...

La mia prof. diceva sempre: per scrivere bisogna tenere in mano la penna.

Era il suo modo per dire: scrivete, scrivete, scrivete e continuate a scrivere.

Prendendo spunto dalle tue parole Milena, aggiungo: leggete, leggete, leggete.